La società odierna sta invecchiando e le cifre che riguardano la terza età sono notevoli: i viaggiatori anziani andranno ad aumentare in maniera esponenziale nei prossimi anni.
Tieni conto che, nel mondo, nel 2050 è previsto che il numero di anziani raddoppierà, al punto da raggiungere i 1,5 miliardi di persone.
Te ne parliamo perchè questo target di turisti in aumento ha un impatto economico anche nella tua attività.
Per questo motivo è il caso di considerare se tale tipo di clientela per te può costituire una risorsa.
E, inoltre, se è il caso di adattare la tua filosofia di accoglienza in modo da diventare attraente per questa fascia di età sempre più vasta.
La popolazione invecchia e i viaggiatori anziani aumentano
Siccome l’età media delle persone va aumentando nel tempo, i turisti che hanno superato i 65 anni rappresentano una cifra appetibile per il mercato internazionale.
Il rapporto tra coloro che hanno superato i 65 anni e il resto della popolazione tra i 20 e i 64 anni è del 32%, passando dal 21% al 32% nel corso dei recenti 30 anni.
E, in futuro, questo fenomeno è destinato ad aumentare: si prevede che nei prossimi 30 si passerà dal 32% al 57%.
Perché? Facile a dirsi, cresce l’aspettativa di vita e diminuisce la fertilità. I progressi compiuti dalla medicina rendono possibile una vita più lunga. E la tendenza è quella di avere sempre meno figli.
Anche se questo accade ovunque nel mondo, ci sono dei paesi in cui, a seconda dello sviluppo economico, si notano delle differenze.
L’aumento dell’aspettativa di vita si è notato in particolare in Giappone, seguito dalla Svizzera e, anche se in modo inferiore, dagli Stati Uniti.
In maniera inversa, si verifica un calo sensibile delle nascite e, anche in questo caso, non si tratta di un fenomeno omogeneo. Si nota maggiormente nei paesi occidentali industrializzati e nei paesi emergenti.
Se l’aspettativa di vita non andasse aumentando, vorrebbe dire che la popolazione, nel tempo, è destinata a ridursi.
L’andamento del numero dei viaggiatori anziani dipende dalle riforme della pensione
In media i lavoratori sono impegnati dai 20 ai 64 anni e, al momento, si registra questo dato: su quattro persone, tre lavorano e uno è in pensione.
C’è da riflettere su questi numeri. Se la percentuale delle persone pensionate cresce, nei paesi in cui le persone versano i contributi per finanziare le pensioni, le generazioni più giovani avranno un onere finanziario sempre più alto.
I sondaggi mostrano un trend secondo il quale in molti paesi, in una trentina d’anni, tre persone che lavorano dovranno pagare oneri per la pensione di due ex lavoratori. C’è molto da riflettere.
In Svizzera si cerca di affrontare il problema introducendo un tipo di sistema pensionistico diverso che viene aggiornato attraverso adeguate riforme.
In questo modo si cerca di arginare il problema diffuso in vari paesi del mondo. Alcune riforme si rivelano efficaci. In altri casi invece il popolo non accetta delle riforme che vanno a discapito dei lavoratori.
Il turismo della terza età
Il mercato del turismo è dominato da viaggiatori che vanno aumentando nella prima parte della vita per poi andare a scendere.
Il dato in questione è parallelo all’aumento del reddito: si viaggia maggiormente quando il reddito è più alto.
Ma che accade quando si va in pensione? Il denaro qui non è la discriminante, ciò che cambia sono i problemi di salute legati all’età.
Più si invecchia e più il viaggio risulta faticoso.
Verrebbe da pensare quindi che se la popolazione diventa sempre più anziana, allora il settore dell’ospitalità ne verrà penalizzato.
Non è proprio così ma, in ogni caso, bisogna pensarci prima! Ragionamenti su questo argomento dovrebbero essere al centro di meeting e incontri.
Studiare delle offerte mirate per un pubblico che sta, progressivamente, cambiando è un’ottima idea.
Caratteristiche dei viaggiatori anziani
Il turista anziano è molto esigente, soprattutto perchè attribuisce maggior valore al tempo e vive con maggior intensità le esperienze di viaggio.
Un pubblico diffidente che preferisce i pacchetti tutto incluso, ma in cui l’offerta viene descritta con dovizia di particolari.
Ricorda che ogni dettaglio va pianificato prima della prenotazione, inclusi gli extra e le escursioni proposte.
Le proposte dovrebbero essere personalizzate, comprendendo la possibilità di frequentare centri benessere.
Un altro aspetto che va curato con particolare attenzione è la cucina e le proposte che si prestano alle varie diete “senza” zucchero, sale, lattosio, carboidrati ecc.
Pensa che le stesse residenze per anziani in luoghi di vacanze e città di interesse turistico stanno pensando di studiare il modo per trasformarsi, anche se solo in parte, in spazi che appaiano come alberghi di lusso.
Tutto questo per attrarre i viaggiatori anziani e rispondere alle varie esigenze di sicurezza, igiene e vari problemi di salute.
Tra le altre caratteristiche che incidono nell’attrarre questo tipo di pubblico c’è lo studio del periodo climatico più adeguato.
E, inoltre, la presenza di un team che costituisca un costante punto di riferimento per questa fascia particolare di viaggiatori.
Infine, fai particolare attenzione alla presenza di infrastrutture che funzionino anche nei periodi dell’anno preferiti dagli anziani in vacanza.
Conclusioni
Fino ad ora abbiamo parlato di un tipo di viaggiatori che sta aumentando con il trascorrere degli anni.
Per questo motivo è il caso di adeguare la proposta, allargandola a questa fascia d’età anche se particolarmente esigente.
Nonostante il processo di invecchiamento della popolazione sia piuttosto lento, chi si muove prima per attirare un tipo di pubblico in costante aumento può averne più benefici rispetto ai competitor.
Uno degli atteggiamenti errati verso questo tipo di clientela è considerarli un tipo di pubblico su cui ripiegare durante la bassa stagione.
Non si tratta affatto di clienti di serie B. Anzi.
Sarebbe decisamente più utile che sia il tuo sito, sia le OTA, presentassero delle offerte dettagliate studiate proprio per questi clienti.
Anche perché i viaggiatori desiderano la vacanza, la godono appieno mentre la vivono e hanno tutto il tempo per parlarne dopo con amici e parenti.
Studiare proposte per i clienti in pensione può essere un modo per allargare il pubblico e mostrare la tua professionalità anche di fronte a questa fascia d’età tanto vasta.